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Benvenuto nel mio mondo di parole. Parole scritte, certo, ma dietro ad ognuno di esse si apre un mondo. Un mondo di emozioni, di sensazioni, di vita vissuta. Spero che possa piacerti e magari, perchè no, strapparti un sorriso

sabato 26 dicembre 2009

doni

per la prima volta mi sono trovata in imbarazzo nel ricevere un regalo. Questo è stato un imbarazzo strano. Inaspettato per certi versi. Innanzitutto perchè mi è stato offerto da una persona che definisco "un mondo completamente diverso dal mio", che si è incontrato con il mio per questioni lavorative. Dopo aver lavorato insieme per anni, ci siamo separate. O meglio, lavoriamo sempre nella stessa azienda ma in reparti diversi. In un certo senso è stata una "liberazione" perchè dopo anni vedevo questo mondo così diverso dal mio, separarsi quasi in modo naturale. Dopo 3 anni però questi mondi si sono di nuovo incontrati. Apparentemente solo per lavoro. In realtà mi sono trovata a ragionare e a pensare a questo "mondo" in modo diverso. Ahimé a volte i casi della vita portano ai cicli storici. Cose ormai dimenticate riaffiorano come alcuni relitti che giacevano in fondo al mare. Sembra impossibile. Questa è la frase che mi ricorre maggiormente nella testa. Vecchi dolori, vecchie ferite si riaprono, mentre noi pensavamo fossero per sempre dimenticate e infilate in qualche cassetto sperduto della nostra testa. Perchè non c'è più rispetto dei ruoli, dei livelli, della professionalità acquisita negli anni. Questa persona ne è l'esempio vivente. Dopo anni di dura gavetta, ecco che come per magia si torna indietro. Questo però, mi ha fatto capire quanto può labile il nostro lavoro. Quanto poco possiamo contare quando l'unica cosa che conta è il "numero". Questo però mi ha fatto capire come rapporti vecchi siano sempre lì, presenti. Anche la persona in questione lo ha capito ed è stata proprio lei a donarmi questo regalo inaspettato e così grande. Imbarazzante. Ho cercato di farle capire che non potevo accettarlo, ma lei è stata irremovibile. E' una persona di gran cuore, questo lo è sempre stata. Difficile però accettare un regalo così grande, quando non si può contraccambiare. E' un dono bello, di quelli che desideravo tanto e mi ha fatto piacere. Più che per il regalo, per il pensiero. Per aver pensato a me, alla cosa che mi piace e a tanti oggetti che rappresentano un pò questi due modi che improvvisamente sono di nuovo paralleli. Che buffa la vita a volte, ma per questo motivo è sempre bellissima!!
Grazie di cuore... spero di poter contraccambiare!!

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